
Sono stata quattro volte a Bangkok, in un arco ti tempo piuttosto ampio, l’ho vista cambiare e modernizzarsi moltissimo, con i conseguenti pro e contro. È sicuramente una delle città più belle ed interessanti dell’Asia, un mix di culture, un dedalo di stratificazioni di quartieri, frutto di immigrazioni, investimento e amori. Cercherò di rispondere in quest’articolo a tutte le domande che una persona che viene per la prima volta a Bangkok può farsi, ma se ne avessi delle altre, scrivimele nei commenti o mandami un messaggio su Instagram.
Dove dormire a Bangkok: quale è il quartiere migliore:
Ho messo questo paragrafo per primo perché solitamente dopo aver preso il biglietto aereo la prima cosa che si fa è prenotare l’albergo e capisco quanto possa risultare caotico e destabilizzante visto la grandezza della città!
Se è la prima volta che visiti Bangkok ti suggerisco di alloggiare lungo il Chao Phraya sulla riva destra, quella dove si trova il Palazzo Reale, per intenderci! Oltre che ad essere una location molto scenografica ed unica è anche molto comodo perché vi potrete muovere in città lungo il fiume! Considerata che la città è davvero caotica e con un traffico importante quindi questa soluzione sarà molto utile.

Gli alberghi più grandi e di categoria dai 4 stelle in su hanno tutti una barca che vi porta in pochi minuti alla fermata Sathorn dei traghetti, ossia la fermata pricipale, in modo da potervi muovere comodamente verso ogni lato del fiume. Specialmente se decidete di venire in Thailandia durante la nostra estate, prevedete di alloggiare in un hotel con la piscina perché la temperatura intorno all’ora di pranzo è davvero insopportabile e potervi rilassare in piscina farà una grossa differenza. Se il vostro budget ve lo consente per la tappa di Bangkok vi suggerisco di spendere qualcosa di più perché dopo una giornata passata a camminare nel caos e nello smog sentirete davvero il bisogno di un luogo silenzioso e pulito dove rilassarvi. Per la mia esperienza prenotando gli hotel con largo anticipo anche di categoria superiore si trovano ottime offerte.
- Ramada Plaza by Wyndham Bangkok Menam Riverside: l’ultima volta ho dormito in quest’hotel e lo super consiglio, magari scegliete una camera vista fiume. Ha la colazione più buona che abbia mai mangiato in Thailandia, ha una terrazza sul fiume magnifica, una bella piscina, una spa, un servizio gratuito di barca verso Sathorn, è ben collegato, in posizione centrale.
- The Salil Hotel Riverside Bangkok: molto moderno, ha un giardino e una terrazza sul fiume incantevole, oltre la spa ha un centro di acqua terapia al 9 piano su una terrazza, una piscina magnifica al livello fiume.
- Chann Bangkok Noi: è sempre sul fiume ma in un piccolo canale, una costruzione di legno, molto naturale, una soluzione più intima, meno sfarzo ma più unicità.
- Amdaeng Bangkok Riverside Hotel: in quest’hotel ci ho dormito, è senza dubbio delizioso, avevo la camera con vasca enorme e vista sul fiume. È molto intimo, raccolto ben curato, però ti dico: si sentono le barche che passano sul fiume la notte, la colazione è solo salata, è in un piccolo vicoletto un po’ isolato.
- Eastin Grand Hotel Phayathai: perfetto se cerchi l’esperienza del grattacielo con piscina a sfioro sul rooftop.
Se non è la vostra prima volta a Bangkok, potrebbe essere interessante scegliere di alloggiare in un altro quartiere, per vedere più da vicino come vivono davvero i thailandesi e immaginarvi di essere expat per “qualche tempo” in oriente.
I quartieri che vi consiglio sono Sukhumvit che ha anche una buona offerta di vita notturna, non troppo turistica, mercatini un po’ hipster per fare brunch nel weekend e negozi carini.
- Ad Lib Hotel Bangkok: bellissimo, super moderno, classico esempio d’integrazione botanica nell’ architettura, cosa molto presente in Thailandia, anche il giardino e la piscina sono super.
- Public House Hotel – Sukhumvit 31: molto bello, con uno stile curato e riconoscibile, comodo con spazi grandi e uno stile unico.
- MUU Bangkok, Small Luxury Hotels of the World: accogliente, elegante, comodo, con servizio ricercato, bella piscina.
Oppure Silom, una zona particolarmente amata dagli expat, gli stranieri che vivono in Thailandia per lavoro, dove ci sono la maggior parte delle ambasciate e uffici internazionali.
- W Bangkok Hotel: una delle catene più famose del mondo, orgogliosamente LGBTQ+ friendly; al suo interno ci sono 6 ristoranti, piscina, spa, palestra, è accanto alla metro.
- The Standard, Bangkok Mahanakhon: si trova all’interno di uno dei grattacieli più iconici della città, è simbolo di design e di stile, hotel decisamente super esclusivo.
- Dusit Thani Bangkok: magnifico, molto romantico anche se è un hotel di grandi dimensioni, silenzioso, curato ed elegante.

Per alcuni che amano stare nel cuore delle tradizioni e della vita di tutti i giorni anche China Town è un’ottima opzione, è certamente un quartiere interessantissimo, pieno di piccoli negozi come un tempo, botteghe, mercati, locali notturni, ma certamente molto caotico.
- The Mustang Blu: io ho cenato in quest’hotel e se avessi dormito a CT, avrei dormito qui, è un luogo unico, un edificio storico arredato in un modo surreale e particolarissimo, è un’esperienza.
- Ba Hao Residence: dormire qui vi fa catapultare in una dimensione diversa, come se per incanto vi foste trasferiti a BKK, perché le sue stanze ricordano dei veri e propri appartamenti, se è disponibile scegliete la camera con terrazza.
- Shanghai Mansion Bangkok: in stile decisamente massimalista cinese, davvero unico, caratterizza al massimo il soggiorno.
Evitate di dormire a Kao San Road, ammenoché non siate un ragazzino ventenne in cerca ti tantissimo sballo! A parte gli scherzi, questa strada davvero molto famosa che negli anni 70 era un po’ l’unico posto più facile per i turisti occidentali è diventato un luogo con un turismo davvero molto basso e decisamente poco sicuro. È pieno di discoteche che offrono alcool dubbio a prezzi stracciati, locali con spettacolini sexy, droghe e moltissima prostituzione, perché anche se si fa finta di nulla, la Thailandia è una delle mete più rinomate del mondo per il turismo sessuale!


Come raggiungere il centro città dall’aeroporto di Bangkok
La città di Bangkok ha due aeroporti, Suvarnabhum dove certamente atterrerete se provenite da un volo internazionale ed è il più lontano collegato con il centro città con Airport Rail Link un treno veloce diretto che ti porta alla stazione di Phaya Thai o Makkasan in circa 30 min; e Don Mueang, quello domestico leggermente più vicino, collegato com Treno suburbano per le stazioni come Hua Lamphong o Bang Sue.
Se avete un po’ più di valigie o avete l’hotel in una zona più scomoda da raggiungere con il treno allora potete prendere un taxi.
Avete diverse opzioni, o lo chiamate tramite Grab, costa intorno ai 15-16€ o ve lo fate prenotare qualche giorno prima dall’hotel e viene circa una 20$ o potete anche prenotarlo tramite booking e se avete molti punti genius potete avere uno sconto e costa intorno 17-18€. Ultima opzione è andare ad un desk in aeroporto e magari contrattare, le cifre sono tutte molto vicine e tutte sicure, eviterei di affacciarvi all’uscita e prendere un taxi che passa, meglio sempre sapere quanti soldi vi chiedono prima di partire.

Come muoversi a Bangkok:
Se potete utilizzate sempre o metro o traghetti perché potreste passare davvero ore imbottigliati nel traffico. Per utilizzare tutte le varie linee cittadine su rotaie basta usare una carta di credito o debito contactless, non c’è bisogno di fare il biglietto. Per i traghetti invece serve fare il biglietto di volta in volta, ma non c’è quasi mai coda.
Per muoversi la sera o quando avete necessità di un taxi prendete sempre un Grab è molto più economico e mettendo direttamente sulla mappa la destinazione non avrete problemi con la lingua per spiegargli dove andare.
Sappiate che i Tuk Tuk sono carissimi! So che per noi sembra una soluzione economica e all’origine era così, era ma visto che sono diventati un simbolo ora costano tantissimo, anche 5 volte quello che paghereste con un Grab! Dipende ovviamente dall’orario e dalla tratta!
Assicurazione medica migliore per un viaggio in Thailandia
Assolutamente necessaria l’assicurazione per un viaggio in Thailandia. Anche se la Thailandia ha un ottimo sistema sanitario è bene ricordarsi che è privato! Quindi ogni volta che per qualche motivo, anche futile come un’intossicazione alimentare, potreste spendere migliaia di euro direi inutilmente. Io da anni uso Heymondo e ti ricordo che i lettori del mio sito hanno sempre diritto al 10% di sconto direttamente a questo link.
Quanti giorni sono necessari a Bangkok?
Per avere una panoramica della città direi almeno 2 giorni pieni, solitamente i viaggi in Thailandia prevedono l’arrivo a Bangkok come prima tappa dal volo intercontinentale io vi consiglio di prevedere di dormire almeno 2-3 notti prima di iniziare il viaggio, non solo per assestarvi con il fuso orario e il clima, ma soprattutto per iniziare ad avere una visione macro della cultura thailandese.
Se pensate di andare a visitare anche il mercato galleggiante e quello sulla stazione dei treni o di vedere Ayuthaya in giornata senza quindi dormirci, allora prevedete una o due notti in più.

Come avere internet e dati sul telefono in Thailandia:
Come dico spesso, ormai internet non serve per essere connessi con chi è a casa o con i social, per quello basta il wifi degli hotel, ma è fondamentale per girare per una città, per sentirsi sicuri specialmente se si viaggia da soli, si possono prendere i Grab, o consultare le carine usare il traduttore, io anche se ho viaggiato in 78 paesi direi che avrei paura a girare in una grande città senza internet, specialmente paura di perdermi, per questo da quando esistono compro sempre una esim prima di arrivare, io ho usato Saily, perché oltre ad essere anche molto buona dalle mie ricerche per questa destinazione è la più economica, se la compri a questo link hai anche il 5% di sconto.
Quale è il periodo migliore per visitare Bangkok?
Come tutta la Thailandia il periodo migliore per visitarla è il nostro inverno, da novembre ad aprile, che coincide con la stagione secca. Da Maggio ad ottobre fa molto caldo, l’umidità è alle stelle, questo porta ad avere un’aria molto pesante per alcuni irrespirabile e possono arrivare forti acquazzoni, anche se generalmente durano un ora massimo due. Come vi dicevo anche qualche riga più in su, se venite durante la nostra estate prevedete un hotel con piscina perché vi cambierà la giornata.

Secondo la mia esperienza si è una meta sicura, tutta la Thailandia è un paese sicuro ed accogliente, quello che posso dire è che se volete fare un po’ di vita notturna e siete da soli, magari dovete verificare bene dove andare perché in alcuni posti ci sono giri un po’ ambigui e uomini occidentali di mezz’età un po’ troppo invadenti, io consiglio sempre magari di verificare su qualche piattaforma se ci sono altri ragazzi che vogliono uscire o se avete conosciuto qualcuno durante il giorno di proporre di uscire insieme. Se escludiamo la vita nottura il resto è molto accogliente e non avrete problemi.
Come vestirsi per entrare nei templi e non offendere nessuno:
In Thailandia, e in particolare a Bangkok, i templi buddhisti sono luoghi sacri e profondamente rispettati, quindi è fondamentale vestirsi in modo appropriato per non risultare offensivi verso la cultura locale. Alcuni templi, come il Wat Phra Kaew (Tempio del Buddha di Smeraldo) o il Wat Pho, vietano l’ingresso a chi non rispetta il dress code, anche ai turisti.
✅ Regole fondamentali per l’abbigliamento nei templi thailandesi:
- 👕 Spalle coperte – Magliette a maniche corte vanno bene, ma sono vietati top, canottiere e spalline sottili.
- 👖 Gambe coperte fino almeno alle ginocchia – Vietati pantaloncini corti, minigonne e gonne sopra il ginocchio.
- 👡 Scarpe – Si entra scalzi in molte aree del tempio, quindi è comodo avere calzature facilmente rimovibili, se la cosa vi preoccupa in termini igienici portatevi del calzini
- 👜 Consiglio: porta con te un pareo o foulard e una gonna lunga o pantaloni leggeri di scorta, utili in caso di visite improvvisate a un tempio.
Cosa vedere a Bangkok in 2 o 3 giorni
Il Palazzo Reale:
è forse la struttura più iconica della città, un complesso davvero molto grande , dove si può iniziare a comprendere la simbologia dell’architettura tailandese, essendo una struttura che comprende molteplici edifici per capirla in tutte le sue sfaccettature è forse meglio avere una guida e fare una visita privata, ma diciamo che se avete un buon libro può essere comunque sufficiente.
All’interno del palazzo reale c’è quello che viene chiamato il Buddha di Smeraldo, che poi in realtà sono 3 e sono di giada e molto piccolini. Forse per noi può essere riduttivo ma per i thailandesi ha una grande importanza religiosa, e lo potrete notare dalla devozione dei fedeli nella sala.

Wat Pho Buddha sdraiato:
questa invece è una figura molto grande, 46 metri, tutta dorata e come spesso accade nei templi tailandesi non è all’interno di una stanza molto ampia quindi non potrete mai fotografarlo per intero. Soffermatevi sui piedi.
Wat Arung:
questo bellissimo e iconografico tempio si trova dall’altra parte del fiume, basterà prende una barca e si potrà attraversa il fiume in pochissimi minuti, il complesso è immerso in un delizioso giardino. Molte persone si fermano sulla sponda opposta al tramonto per osservare il sole che cade dietro il Wat Arung, è una bellissima idea o se lo vedete di pomeriggio potete anche ammirare il tramonto dal battello lungo il fiume.



Bangkok Noi Canal:
la zona accanto al Wat Arung è molto particolare, si chiama Noi Canal ossia il canale piccolo ed infatti ci sono molti canali, è possibile muoversi a piedi o io suggerisco su una long tail, ci sono molti tipi di tour che si possono fare lungo questi canali, sia condividendo il viaggio con altre persone sia prendendone una privata, per scegliere il tour e il percorso potete sceglierne alcuni che partono proprio da bar nelle vicinanze e fanno tour di gruppo o privati o andare al molo accanto al Wat Arung e chiedere lì, certamente hanno più barche e partenze una dietro l’altra. Se avete tempo io vi consiglio il giro di due ore perché è davvero molto interessante. Bangkok è una città grande, dinamica, molto moderna ma nei suoi canali il tempo si è fermato, ci sono tantissime case su palafitte, alcune lussuose, alcune molto essenziali, altre del secolo passato che conservano un grande fascino. Si può osservare da vicino la vita delle persone, osservare un mondo davvero diverso ma autentico, credo che sia la cosa che mi piace di più di Bangkok.
Il Mercato degli Amuleti:
è in pieno centro, una stradina dove si vendono solo amuleti tailandesi, Buddha in ogni posizione e altre divinità. Nella cultura tailandese gli amuleti sono molto importanti, quasi tutti ne hanno uno, ovviamente potete anche comprarne uno come ricordo, ma siate sempre rispettosi perché per loro ha un significato religioso.
Il Mercato dei Fiori
Il Flower Market di Bangkok, noto localmente come Pak Khlong Talad, è uno dei luoghi più suggestivi e autentici della città. Aperto 24 ore su 24, è particolarmente vibrante durante le ore notturne e all’alba, quando fiorai, venditori e acquirenti si muovono tra enormi mazzi di orchidee, garofani, rose e gelsomini freschissimi. Situato vicino al fiume Chao Phraya e al Wat Pho, il mercato è un’esplosione di profumi e colori, ideale per immergersi nella vita quotidiana locale. Oltre ai fiori, troverai anche foglie decorative, offerte religiose e strumenti usati per confezionare ghirlande tradizionali. È un luogo perfetto per scattare fotografie o semplicemente lasciarsi incantare dalla bellezza effimera del mercato più poetico di Bangkok.
China Town:
è certamente il quartiere più interessante della città, è molto dinamico e soprattutto cambia tantissimo se lo visitate di giorno o di sera. Di giorno ci sono molti wet market, ossia quelli che vengono alimenti come verdura o carne, sono esposti in modo molto “semplice” e forse per noi i mercati della carne sono un po’ forti. Ci sono molte botteghe tradizionali, essendo prevalentemente abitata dalla comunità cinese o quantomeno di discendenza cinese, si trovano molte attività e culti tipici della Cina. Le strade più belle dove passeggiare sono Song Wat Road e Ong Ang Canal
La sera cambia completamente aspetto, aprono molti night market e quindi è possibile mangiare ottimi piatti a basso costo per strada, i negozi chiudono verso le 18 e ci sono molti bar e locali alla moda. Vi consiglio sia per cena che per pranzo il Mustang Blu davvero particolare.

IconSilom:
se amate i centri commerciali questo è forse il più bello e il più panoramico perché si trova sul Chao Phraya e c’è persino una fermata dedicata del battello. La vista al tramonto sulla terrazza è molto bella.
Asiatique:
questa è una ex zona di magazzini fluviali che è stata trasformata in un centro pulifunzionale, ci sono molti negozi, ristoranti, attrazioni turistiche, è fatto bene, non il mio genere d’attrazione, ma ci sono andata per vedere come fosse e perché era accanto al mio hotel l’ultima volta che ero a Bangkok; da sapere sicuramente non è un posto solo per turisti ma anche i thailandesi amano andarci; c’è anche una famosa ruota panoramica.

Mercato di Chatuchak come raggiungerlo e quando c’è
Fate in modo di soggiornare a Bangkok durante il weekend perché dovete per forza andare al mercato di Chatuchak, che si tiene solo il sabato e la domenica; è il mercato più grande della Thailandia, ogni cosa che vedrete nel paese in altri mercati parte da qui. Purtroppo però è davvero gigante e non è facilissimo orientarsi, quindi è possibile che non riusciate a trovare alcune aree che volete visitare. Anche se il mercato è gigante, è tutto coperto da tendoni quindi il sole non vi ammazzerà, non è sporco, non è caotico come potreste immaginare una Kasba, certo ci sono centinaia di negozi, ma anche molti bar, ristorantini carini, insomma è piacevole. Ci sono molto designer thailandesi, aree dedicate all’arte, al vintage, e moltissimi stand di articoli tessili da quelli più dozzinali a quelli belli belli. I prezzi sono decisamente bassi e c’è anche un po’ di margine di negoziazione. Anche se comprerete tanto, una volta tornati penserete di aver comprato poco, è così succede ogni volta!
Come raggiungere in mercato di Chatuchak
Il modo più rapido è con la metropolitana Linea BLU, ovviamente dipende da dove avete l’hotel ma se pensate sia possibile prende un grab fino alla fermata della metro più vicino e poi la MRT BLU, ad esempio da una fermata centrale come Silom ci mette circa 25 minuti, ricordatevi di scendere a Kamphaeng Phet.
L’alternativa è al Shukunvit line, e scendete alla fermata Mo Chit se avete un hotel lungo il fiume magari non dovrete prendere taxi ma ci impiegherete circa un’ora, diciamo che dipende molto da dove alloggiate.

Trappole per turisti da evitare a Bangkok
Ovviamente io scrivo consigli personali, ho questo blog dal 2012, quello che consiglio o racconto si basa sui miei valori, sul mio modo di vedere il mondo e sulla mia esperienza, non faccio post acchiappa like, quindi moltissime persone vi suggeriranno questi luoghi, io no, perché secondo me poi ci andate e vi incaz++ate, quindi meglio non andare
- Dormire, mangiare o uscire a Kao San Road
So che ve ne ho parlato già prima, ma repetita juvant, saltatela a piè pari, sceglietela solo se cercate alcol o dr+ga a buon mercato o pros++tute, è iper caotica, pericolosa, per nulla divertente, almeno secondo il mio parere.
- Non andate ai mercati galleggianti di Damnoen Saduak o a quelli del treno di Maeklong:
cioè non voglio dire che quello che vedrete sia brutto o poco originale, ma è totalmente turistico, cioè esiste solo per i turisti, non ha nulla di originale. I mercati galleggianti nel sud est asistico esistono da secoli perché prima non c’erano le strade e le persone per muoversi, commerciare o lavorare usavano i fiumi, ma con l’implementazione delle infrastrutture e di strade veloci e sicure non è più necessario muoversi via acqua. Ma si è capito che i turisti adorano questo genere di cose perché è “romantico” perché vi catapulta in un mondo lontano e forse anche in un tempo lontano per noi occidentali. Quindi di per sé non è brutto, è anche fotogenico, ma certamente non autentico è quello che si dice una trappola per turisti, per questo motivo non ve la consiglio, ma se invece vi piace tantissimo l’idea di vedere come possa essere un mercato galleggiante o lungo un treno allora andateci e prendetevi il bello e il brutto di questa esperienza che sarà certamente unica e particolare.
- Il “Gem Scam”
Un classico: ti dicono che c’è una promozione o un evento speciale per comprare pietre preziose (rubini, zaffiri) a basso costo. Ma sono spesso false o vendute a prezzi gonfiati. Evita acquisti di valore se non sei esperto e non sei in negozi certificati.
- 🛺 Il “Tuk Tuk Tour a 20 baht”
Spesso ti propongono un giro in tuk tuk per pochissimi soldi, ma in realtà ti portano in negozi di gemme, sarti, agenzie o centri massaggi da cui ricevono commissioni. Se un prezzo sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è.
- Taxi senza tassametro
Molti tassisti si rifiutano di accendere il tassametro e propongono prezzi fissi esagerati. Chiedi sempre di usare il tassametro, se si rifiutano scendi dal taxi, usa Grab per maggiore trasparenza.

Esperienze particolari da fare a Bangkok
anche se ti può sembrare molto simile ad un incontro di box, il Muay Thai è un’antica arte molto sentita in Thailandia, non solo è praticata da molti giovani, ma è molto seguite, a Bangkok ci sono diversi spettacoli di professionisti, se ti incuriosisce la cosa è certamente un’esperienza fuori dal comune.
Bangkok negli ultimi 10 anni è diventata anche molto famosa per i suoi grattacieli, complici anche molti film, quello più alto è il Mahanakhon che ha anche la sua famosa SkyWalk, una passerella di cristallo e un bar panoramico, ti consiglio di prendere il saltafila e di vederlo al tramonto perché lo spettacolo è unico.
Premetto che non è una cosa che farei mai, non è il mio genere di attrazione, ma è molto richiesta a Bangkok, molti la amano, quindi per alcuni di voi potrebbe essere un’esperienza isolita da fare almeno una volta.
Escursioni da fare in giornata da Bangkok
Se i vostro tour prevede di spostarvi nella prossima destinazione via aereo e quindi di non proseguire al nord nell’itinerario tradizionale, allora vi suggerisco di fare l’escursione in giornata ad Ahyutthaya, l’antica capitale del regno dei Siam, si trova a circa 1,5h di auto da Bangkok è molto particolare, non solo per l’iconica testa di Buddah nel tronco dell’albero de bodhi, ma per tutti i resti dell’antica città e le grandi statue che troverete lungo il cammino.
Se possibile io vi suggerisco di fare una visita con una guida.
ho rimesso questa attrazione anche qui perché ci sono persone che leggono i miei post cliccando solo dall’indice. Come dicevo prima io non la consiglio, non perché non sia bella o non sia unica, ma solo perché ormai è qualcosa che è rimasta solo per i turisti, non c’è nulla di autentico, ma se partite sapendo questa cosa allora potete anche divertirvi.