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Queste isole si trovano sulla costa del Mare delle Andamane della Tailandia, certamente la zona più bella di questo paese se stai cercando spiagge paradisiache e se le tue vacanze sono nei mesi invernali. Ci troviamo nella provincia di Trang siamo quasi al confine con la Malesia, questo significa che c’è una grande comunità mussulmana e che alcuni ristoranti possono non offrire bevande alcoliche. Un’altro elemento molto interessante è che ci sono ancora tante community di gipsy del mare, una comunità autoctona di questa latitudine che è stata nomade per molti secoli e si è dedicata alla pesca delle perle per teantissimi anni, la loro peculierità è che sono bravissimi in apnea e hanno un’acquaticità unica al mondo.

Quale è il periodo migliore per visitare le Isole del Mare delle Andamane in Tailandia?

Da novembre ad aprile è la stagione secca quindi quella meno piovosa, dove l’acqua è più trasparente e limpida. Nella nostra estate questa parte della Tailandia è battuta dai monsoni, certamente negli ultimi anni il tempo è molto cambiato e questa distinzione non è più così rigida come un tempo, ma certamente è un ipotesi alquanto verosimile che in estate troverete quasi tutti i giorni pioggia e l’acqua piuttosto torbida. Se pensate di venire in Thailandia in estate vi suggerisco di andare nelle isole che si trovano nel Golfo di Thailandia.

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Come raggiungere Koh Kradan e Koh Mook

Questi consigli vi potranno far risparmiare molto tempo, la maggior parte delle persone esplora le isole della costa andamana partendo da Phuket o Krabi il che va bene se volete visitare le isole presenti in quella provincia, ma se vi spostate più a sud in isole come Lipe o appunto Kradan o Mook, siamo nella provincia di Trang ed è molto più comodo raggiungerle prendendo un volo per l’aeroporto di Trang poi un transfer per il molo e una lancia per circa 10-15 minuti. Nel mio caso ho fatto questo itinerario al ritorno, mentre all’andata venivo da Phi Phi Island e ho preso una barca veloce per Koh Lanta e poi una per Koh Mook, ma per esperienza vi dico che quasi ogni volta hanno un ritardo molto grande e potrebbe trasformarsi in viaggio della speranza. Se vi state chiedendo come si faccia a comprare il transfer e la barca, è molto facile, basta controllare i servizi su 12go.asia che è il sito migliore per i trasporti in Asia. Anche per spostarti tra le isole è molto facile, distano 10 minuti con una lancia veloce o 30 con una long tail boat, durante il tuo soggiorno puoi chiedere a qualche piccola agenzia locale informazioni e costi sul trasporto.

Cosa fare a Koh Kradan: spiagge da sogno e relax tropicale

Koh Kradan è la più piccola delle due, quella che forse offre meno attività ma con le spiagge più belle e gli alloggi proprio sul mare.
Niente strade, niente rumore, solo acque turchesi, sabbia finissima e natura lussureggiante. Non a caso, nel 2023 è stata eletta la spiaggia più bella al mondo da World Beach Guide. Qui il tempo rallenta e ogni attività è immersa nella quiete.

🐠 Snorkeling direttamente dalla spiaggia

Uno dei grandi vantaggi di Koh Kradan è che puoi fare snorkeling letteralmente a pochi metri dalla riva. Il tratto di mare di fronte alla principale spiaggia est – dove si trovano la maggior parte dei resort – ospita una barriera corallina vivace il Chao Mai National Park, con pesci colorati, stelle marine e a volte anche tartarughe. Porta maschera e pinne, oppure noleggiale sul posto. Le giornate passano tra un bagno, una pagaiata e un po’ di sole sotto le palme. Questa zona che è riserva marina non è attrezzata anche se c’è un campeggio quindi portatevi acqua e se volete mangiare sulla spiaggia anche qualche snack, altrimenti in 10 minuti a piedi trovate tanti ristorantini.

🏝️ Le Spiagge da non perdere

La spiaggia principale, Paradise beach, detta anche Sunrise beach, quella con i vari bungalow è forse la più bella perché c’è abbastanza fondo quindi quando arriva la bassa marea l’acqua non si ritrae molto, il colore è azzurro/verde intenso, è contornata da palme.

Dall’altro lato dell’isola troviamo Sunset Beach, perfetta per ammirare il tramonto in totale solitudine, ma spesso può essere molto sporca perché la corrente porta tanta plastica

Tutte le spiagge di Koh Kradan sono pubbliche e facilmente accessibili a piedi o via mare. Le maree cambiano il paesaggio durante la giornata, rendendolo sempre suggestivo. Considerate sempre che spostarvi a piedi prevede che voi attraversiate la giungla quindi meglio avere dei buoni sandali e se tornate dopo il tramonto una torcia.

🛶 Kayak tra spiagge e promontori

Con il kayak puoi esplorare la costa dell’isola in autonomia, fermandoti in calette deserte e scoprendo angoli nascosti. Alcuni resort offrono il noleggio gratuito per i propri ospiti. Un’escursione molto apprezzata è quella fino alla punta sud dell’isola, dove si trovano tratti di costa rocciosa affascinanti e piccoli spot per lo snorkeling. Ovviamente fallo solo se il mare è calmo e in ogni caso porta con te un giubotto salvagente e una dry bag per poter mettere il tuo cellulare.

🌅 Ammirare l’alba e il tramonto

Koh Kradan ha la fortuna di offrire sia albe spettacolari sulla costa est, sia tramonti infuocati sulla costa ovest. Ti basta una breve passeggiata per vivere entrambi i momenti della giornata in due ambientazioni completamente diverse. L’alba sul mare è silenziosa e quasi meditativa, mentre il tramonto spesso regala cieli rosa e arancio dietro la sagoma delle isole vicine.

🧘‍♀️ Relax, lettura e vita lenta

Koh Kradan è il luogo ideale per rallentare. Non c’è molto altro da fare – ed è proprio questo il suo incanto. Quindi se la tua idea è fare anche un po’ di vita sociale forse non è l’isola che fa per te, meglio optare per Koh Lipe. Porta con te un libro, un’amaca da appendere tra le palme e concediti il lusso della semplicità. Se sei in coppia, è anche una meta super romantica, perfetta per chi cerca un’atmosfera intima e fuori dal tempo.

Dove fare immersioni a Koh Kradan

Koh Kradan è un’isola talmente piccola che non c’è un dive center, ma se come me amate fare immersioni basterà contattare anche via email il Trang Pro Dive che si trova a Koh Mook e loro vi possono passare a prendere ad inizio giornata.

Koh Kradan è un’isola adatta ai Bambini?

So che mi chiamo viaggiaredasoli, ma ho anche un bimbo di pochi anni e quindi ho imparato a vedere le destinazioni anche con l’occhio da mamma, Secondo me è un’isola perfetta per i bambini perché le spiagge sono tutte sabbiose, molto ampie, la zona per fare snorkeling ha un fondale basso e ci si muove solo a piedi.

Dove dormire a Koh Kradan:

The Reef Resort: sulla spiaggia principale, carino, semplice, oltre alla spiaggia avrete anche una piscina con vista sull’oceano, hanno anche un ristorante interno, la cosa più bella è certamente la posizione e la vista dalle camere.

KALUME’ Eco Boutique Resort: questa struttura accetta solo adulti, sul mare, è adatta a chi vuole davvero rilassarsi e staccare da tutto, è gestito da una coppia italiana quindi al ristorante troverete anche pietanze nostrane, ha un bellissimo giardino molto curato, le stanze sono bungalow.

Mali Kradan: bellissimo, sempre sul mare, ogni stanza è un bungalow immerso in un giardino curato, puoi non usare mai le scarpe, vista spettacolare, le stanze sono moderne e molto spaziose, affittano kayak e hanno anche un’area massaggi dedicata sulla spiaggia.

Kradan Beach Resort: sempre sul mare ma un po’ più semplice, i bungalow sono di legno, il bagno più essenziale, ma i giardini sempre curati e magnifici, adatto a chi predilige la location e vuole viaggiare più low cost.

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Cosa fare a Koh Mook: tra natura selvaggia e grotte leggendarie

Koh Mook è un’isola un po’ più grande, diciamo che qui c’è un paesino, anche piuttosto carino ed accogliente, ci sono vari punti di aggregazione quindi anche se site dei viaggiatori solitri che cercano un po’ di vita sociale qui potrete trovarla, non proprio beach party ma bar molto frequentati dai ragazzi. Qui trovi un mix di villaggi di pescatori, natura esuberante e spiagge spettacolari, il tutto condito da un’accoglienza genuina. Koh Mook è famosa per una delle attrazioni più iconiche della Thailandia: la Grotta di Smeraldo.

Le spiagge più belle di Koh Mook

Sivalai Beach (o Ao Kham) è la più fotografata, famosa per la sua lingua di sabbia bianca che si allunga nel mare turchese. Qui si trova anche il resort più iconico dell’isola, ma la spiaggia è accessibile a tutti. La punta di sabbia ha una costa piuttosto profonda quindi durante la bassa marea è comunque possibile fare il bagno abbastanza facilmente ma se si procede verso il lato dell’isola dove ci sono i vari hotel, è bene sapere che in alta marea è una spiaggia comoda e spaziosa anche se l’acqua è spesso torbida, ma quando la marea scende l’acqua si ritrae di circa un kilometro e fare il bagno diventa un’avventura. ovviamente è anche carino un giorno perché potete camminare lungo questa grandissima parte di fondo emersa e vedere tanti granchi e stelle marine, ma gli altri giorni è meglio fare altro.

Charlie Beach (Haad Farang) è una baia che si trova nel lato opposto dell’isola, perfetta per il tramonto. Se dormite verso il paesino principale è meglio raggiungerla con un tuk tuk, c’è una tariffa fissa a persona, che quando ci sono andata io era di 50Bath, è un bel percorso perché si attraversa in toto e ci si immerge in tanti villaggi locali, che a differenza di quanto uno possa pensare, non sono sul mare, ma nell’entroterra. È una bellissima spiaggia con molto spazio, acqua durante tutto il giorno, con piccoli bar e ristoranti sulla sabbia che offrono da mangiare sia a pranzo che a cena (sul presto). Per me questa è la spiaggia più bella perché ti mermette di viverla tutta la giornata, è anche in parte attrezzata con ombrelloni e sdraio, ovviamente il tramonto è pazzesco.

Se ami esplorare, puoi anche noleggiare un kayak e scoprire le piccole calette a sud dell’isola.

🌊 Visitare alla Morakot Cave (Grotta di Smeraldo)

Questa è l’esperienza più spettacolare che puoi fare a Koh Mook, e anche una delle più memorabili del tuo viaggio in Thailandia. La Grotta di Smeraldo è una cavità naturale situata lungo la parete rocciosa dell’isola, raggiungibile solo in mare e solo con la bassa marea.

Per accedere devi nuotare per circa 80 metri attraverso un tunnel buio (ma sicuro), spesso guidato da chi tiene una torcia o una corda. Al termine del passaggio si apre una laguna nascosta, circondata da pareti altissime di giungla: un luogo magico, che sembra uscito da un film. Vi suggerisco di fare il tour privato o in piccolissimi gruppi, quando lo prenotate potete scegliere se unirlo alla visita di altre spiagge di Koh Mook o quelle di Koh Kradan.

📌 Consiglio: vai al mattino presto per evitare le barche dei tour organizzati e vivere la grotta in tranquillità. Io sono arrivata lì alle 9 e aspettando meno di 10 minuti mi sono ritrovata completamente sola! Avevo la grotta tutta per me! è stato magico.

🚲 Esplorare l’isola in bici o a piedi

A Koh Mook si respira un’atmosfera autentica, soprattutto nel villaggio musulmano locale. Puoi noleggiare una bicicletta e percorrere le strade sterrate che attraversano l’isola, tra piantagioni di palme, case su palafitte e scene di vita quotidiana. Non è raro incontrare bambini che ti salutano sorridendo o venditori ambulanti di frutta tropicale.

Dove fare Snorkeling e Immersioni a Koh Mook

Koh Mook è circondata da acque limpide e ricche di vita marina. I punti migliori per lo snorkeling si trovano lungo la costa occidentale e vicino alla Morakot Cave. Inoltre, da qui partono escursioni in barca verso Koh Ngai, Koh Rok e le isole del Parco Nazionale di Hat Chao Mai, ideali per snorkeling e immersioni. A differenza della sua sorella vicina a Koh Mook esiste un dive center, il Trang Pro Dive, si trova all’interno del Pawapi Resort, vi suggerisco di raggiungerlo via spiaggia perché farete prima, gli istruttori sono quasi tutti thailandesi e molto gentili. Non è la prima volta che mi immergo nella provincia di Trang, è uno dei miei luoghi preferiti della Thailandia per farlo, avevo alte aspettative; ma mancavo da queste profondità da diversi anni. Per correttezza vi devo dire che ormai la temperatura dell’acqua in inverno oscilla dai 29 ai 30 gradi, vi può sembrare bello, ma se vi immergete sapete che significa che il corallo è completamente morto. Infatti a differenza dell’ultima volta queste immersioni erano quasi tutte in assenza di corallo o quasi, c’era qualche anemone e pochi coralli duri, è sempre bellissimo, ma potrebbe deludervi, specialmente se siete piuttosto esperti. Io mi sono immersa a Koh Rok, isola magnifica, un paradiso, ma le immersioni non sono indimenticabili e rispetto a quanto costa non so se valga la pena. Forse conviene di più immergersi negli spot vicino Mook almeno la giornata costa quasi la metà perché sott’acqua non c’è una grande differenza. Spero tanto che questo fenomeno cambi in meglio quanto prima e che i coralli tornino a colorare i fondali.

Dove dormire a Koh Mook:

De Tara: io ho dormito in questa struttura, farò una recensione oggettiva. La struttura è decisamente più bella di quelle che si trovano intorno, sono poche camere, belle grandi e moderne. La colazione è solo a set, e non si può scegliere quindi una buona parte è asiatica e una buona parte è salata. Per tutta la struttura ci sono solo 4 lettini e nessun ombrelloni, la spiaggia è molto carina la mattina con l’alta marea,ma quando arriva la bassa marea l’acqua si ritrae per centinaia di metri. Detto quersto è in una posizione comoda perché sul mare, ma anche al centro del paesino,

Koh Mook Sivalai Beach Resort: si trova sulla punta di Sivalai Beach quindi qui la bassa marea non è così prepotente ed è sempre possibile fare il bagno, è molto carino, ha dei bungalow indipendenti immersi nel giadino.

Mook Lamai Resort and Spa: una struttura molto bella, accogliente, bellissima piscina, camere grandi, non è sul mare, ma a poca distanza da entrambe le spiagge principali e dal centro.

Mook Tamarind: questa struttura si trova sul mare, ma non sulla spiaggia di Sivalai, bensì molto più a sud oltre la fine del paese, ed è in una zona ricoperta di mangrovie. Qui è molto bello affittare un kayak ed esplorare la zona, ci sono anche camere con la piscina privata.

Inhale @ Hill: bellissima struttura sul mare, si trova verso Hua Laem Prao beach, un luogo molto tranquillo anche se in pochi passi si è al centro del paesino.

Dove mangiare a Koh Mook:

Menzionerò tutti posti dove ho mangiato, comunque il centro del paesino è davvero pieno di localini o baretti, avrete solo l’imbarazzo della scelta, io ho dato priorità a quelli sul mare.

Fisherman Kichen: come suggerisce il nome lui è un pescatore, quindi ci sono spesso tipi di pesce diversi da quelli che hanno gli ristoranti, semplice, sul mare, non serve alcolici, cibo molto buono.

The Perfect Bar: è l’unico proprio sulla sabbia, secondo me è perfetto per il pranzo, ha sia piatti più occidentali che tailandesi.

Mookdara: molto carino, sempre sul mare, ha una buona varietà di pesce da scegliere, servono alcol.

PP Restaurant: sempre accanto agli altri potete scegliere il pesce da mangiare dal banco del pescato del giorno.

Miss Island Bakery: super super consigliato specialmene per colazione, ha tantissima scelta, sia dolce che salata sia asiatica che continentale e fanno anche tanti dolci buoni da potar via. Serve anche pranzo e cena ma io ci sono andata tante volte sempre a colazione.

Koh Mook è un’isola adatta ai bambini?

Come la sua sorella certamente si, le spiagge hanno un fondo molto basso, onde morbide, è davvero l’ideale, se avete modo portate un giubotto salvagente adatto alla loro taglia perché solitamente nelle longtail non ne hanno per bimbi.

Escursioni e Attività nei Dintorni: alla scoperta delle isole nascoste

Koh Kradan e Koh Mook sono due gemme ancora poco battute, ma il loro punto di forza è anche la vicinanza a tante altre isole meravigliose del Mare delle Andamane. Organizzare una o più escursioni in barca ti permetterà di vedere paesaggi mozzafiato e vivere esperienze uniche, soprattutto per gli amanti del mare e dello snorkeling.

🏝️ Koh Ngai: la sorella chic e silenziosa

A pochi minuti di barca da Koh Kradan si trova Koh Ngai, un’isola tranquilla e verdissima, con acque cristalline e sabbia borotalco. È perfetta per una gita in giornata: puoi fare snorkeling lungo la barriera corallina, rilassarti in spiaggia o pranzare in uno dei resort affacciati sul mare. L’atmosfera è elegante e rilassata, ideale per staccare completamente.

🐠 Koh Rok: snorkeling tra coralli e tartarughe

Se sogni acque trasparenti e fondali pieni di pesci, Koh Rok è la tua meta. Si tratta di due isole gemelle situate a circa 1 ora di barca da Koh Mook, parte del Mu Ko Lanta National Park. Qui troverai alcune delle migliori esperienze di snorkeling e diving di questa parte della Thailandia, come dicevo proima i coralli però non più così colorati, ma ci sono ancorapesci tropicali, anemoni e – se sei fortunato – tartarughe marine.

📌 Consiglio: Parti con un’escursione organizzata che includa pranzo e attrezzatura da snorkeling. È un’escurione piuttosto cara, è meglio farla con altre persone, se non fate immersioni andate in una delle agenzie del paesino e dite che siete interessati, quando si formerà il gruppo minimo si partirà

🌊 Tour in barca privata: l’esperienza su misura

Vuoi sentirti come in una cartolina? Noleggia una long-tail boat privata con barcaiolo locale, e disegna il tuo itinerario personalizzato tra calette, spiagge deserte e grotte marine. Le partenze sono flessibili, i prezzi ragionevoli se condividi la barca, e l’esperienza è davvero speciale. Si può organizzare il giorno prima in una delle tante agenzie in paese.

@viaggiaredasoli Se avete amici che non credono al cambiamento climatico mandateli ai tropici #coralli #diving #thailandia ♬ suono originale – Francesca Di Pietro